mercoledì 11 luglio 2012

Spazio sinaptico

Per comunicare occorre spazio. Spazio da dedicare all'ascolto e alla ricezione di ciò che si trasmette. Spazio per la disponibilità all'ascolto. Spazio per riuscire ad aprire nuovi orizzonti. E ciò vale in generale ma anche in particolare. La base fondamentale della comunicazione, della capacità di dare spazio all'ascolto, alla elaborazione del messaggio ed alla risposta adeguata risiede tra le cellule del nostro cervello: tra i nostri neuroni c'è spazio, non sono uniti tra di loro, ma comunicano attraverso una piccola scarica elettrica che avviene all'interno dello spazio sinaptico. In quello spazio infinitesimale ci sono le condizioni per garantire la migliore comunicazione possibile.  Che avviene come una "illuminazione". Quando pensiamo, agiamo, viviamo, proviamo emozioni, mangiamo, sperimentiamo, ma anche quando sogniamo, il nostro cervello "si illumina d'immenso" in una comunicazione perfetta tra un neurone e l'altro. In questo modo apprendiamo e, imparando ad imparare, i collegamenti e le sinapsi si moltiplicano rendendo le cose sempre più facili e fluide. Per imparare ci vuole spazio. Per illuminare una comunicazione ci vuole spazio, scambio e ascolto. E se nella vita si trova qualcuno con cui questo tipo di comunicazione si possa finalmente mettere in atto, ecco che ci si sente illuminati reciprocamente di una luce che riflette, come in un gioco di specchi, quella dell'altro. Accade raramente, ma se accade, godetevi  quella piccola scarica elettrica, godetevi l'attimo!

1 commento:

  1. Ciao Barbara,
    bella questa idea di illuminarsi a vicenda tramite il concedere spazio alla comunicazione come pure il fatto che siano gli stessi neuroni a chiederci socialità : )
    A presto, Rachele

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